Casa Vacanze Cava d'Aliga

Per una vacanza all'insegna del sole, del mare e dell'arte.

Riserva naturale Macchia Foresta del Fiume Irminio     Scicli - Ragusa - Sicilia

A circa 15km dalla "Casa vacanza Cava d'Aliga", lungo il litorale dunoso compreso tra Marina di Ragusa e Donnalucata, un meraviglioso esempio di vegetazione naturale costituisce l'ultima testimonianza di come le coste siciliane si presentavano storicamente.
Il fiume Irminio non manca di mitiche tradizioni, fra le quali quelle di essere stato abitato dal dio Mercurio.
Numerosi cenni storici citano l'area della foce come scalo, rifugio o addirittura porto canale, già attivo in epoca greca e romana. L'intenso disboscamento delle aree interne ha determinato l'insabbiamento con la conseguente scomparsa del porto e la formazione di dune litoranee con una ricca vegetazione ed aree acquitrinose nelle zone adiacenti.

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Le opere di bonifica delle paludi degli anni venti e lo sfruttamento agricolo delle dune ha ridotto progressivamente la sua estensione.
Nel 1985 l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente istituisce la Riserva Naturale "Macchia Foresta del Fiume Irminio".
Il territorio è costituito da una zona costiera che si affaccia sul Mar Mediterraneo con coste sabbiose ma anche con falesie strapiombanti in mare. Le dune mobili spostate dai venti danno al territorio un aspetto variabile nel tempo.
Un contesto unico e irripetibile, da esplorare percorrendo i sentieri dell'area protetta.

La flora è costituita prevalentemente da macchia mediterranea e presenta un campionario piuttosto vasto di vegetazione nella quale si distinguono le seguenti specie:
lentisco, calcatreppola, giglio di mare, salsola, ravastrello, efedra, ginepro e molte altre.
Lungo le rive del fiume, avente andamento torrentizio, si possono trovare piante di alto fusto costituenti la foresta di cui al nome della riserva.
Le piante più presenti sono il pioppo ed il salice oltre che a qualche eucaliptus.
Le piccole falesie degradanti verso il mare sono popolate da agave, palma nana e timo.
La fauna è costituita, per la maggior parte, da uccelli migratori che usano la riserva come area di sosta durante la migrazione dall'Africa al nord Europa e viceversa. Fra le specie più numerose si ricordano: cavaliere d'Italia, martin pescatore, folaga, garzetta, poiana, cormorano, falco ed altri ancora.
Nelle zone acquatiche si trovano rana e rospo mentre nelle zone sabbiose è presente il ramarro ed il biacco.
In tutti i terreni che vanno verso l'interno si possono poi trovare qualche esemplare di volpe e coniglio selvatico. Merita infine una menzione la presenza della nutria, specie introdotta.